AZIONE 2
Sistemi di efficienza energetica in azienda
Questo progetto valuterà dei sistemi di gestione efficiente basati sulla valorizzazione del biogas e approcci che permettono sia di ottenere un risparmio energetico, sia di sostituire i combustibili fossili con fonti energetiche rinnovabili nel comparto agro-zootecnico.
2.1. Valorizzazione del biogas in situ in un allevamento suino
L’azienda del caso studio in Aragona utilizzerà il biogas recuperato dai sistemi di stoccaggio dei reflui per coprire parte del suo fabbisogno energetico.
2.2 Valutazione di un sistema innovativo di copertura gasometrica
L’allevamente di vacche da latte del caso studio in Piemonte gestisce 2 impianti di digestione anaerobica, ciascuno con una capacità installata di 0,990 MWel e 0,944 MWel, alimentati con sottoprodotti agricoli, reflui e colture energetiche. I sottoprodotti vengono forniti da agricoltori della zona. L’energia elettrica prodotta viene venduta alla rete nazionale. Tramite una rete di teleriscaldamento vengono forniti 9.000.000 kWh all’anno di energia termica all’Istituto Onocologico di Candiolo (IRCCS) e altre realtà limítrofe.
Gli impianti di digestione anaerobica necessitano di un apporto di calore per mantenere costante la temperatura dei digestori, che lavorano in condizioni di mesofilia (40-42°C). Per ottenere un rendimento energetico ottimale è necessario minimizzare le perdite di calore dal digestore. Le perdite di calore dalla copertura gasometrica tradizionale, formata da una doppia membrana, possono rappresentare fino all’80% delle perdite complessive del digestore. Si è dunque proposto di migliorare l’isolamento termico, valutando l’impiego di una terza membrana di materiale innovativo in grado di ridurre le perdite di energia termica dalla copertura gasometrica: CUPOLA M3 HEAT SHIELD® (Dinuccio et al., 2019).
2.3 Valutazione di un sistema di refrigerazione ad assorbimento
Tra le attività previste vi sono anche la progettazione, installazione, monitoraggio e valutazione di un sistema di refrigerazione ad assorbimento per la produzione di freddo a partire dal calore residuo derivante da un impianto di produzione di biometano collegato a uno degli impianti di digestione anaerobica alimentato con residui dell’attività agricola e reflui bovini. Il sistema di refrigerazione sarà installato in un’azienda che produce contenitori in vetro per uso farmaceutico.
Il calore residuo sarà recuperato attraverso una serie di scambiatori e trasportato sottoforma di acqua calda al sistema di refrigerazione, attraverso un sistema di tubazioni isolate. Questo sistema di refrigerazione permette il recupero di energia (efficienza media di assorbimento del calore pari al 70%) e di migliorare il bilancio energetico dell’impianto di produzione di biometano.